Prova della Hyundai Bayon 1.0 T-GDI HYBRID 48V 6iMT XCLASS
Testo e foto di Roberto Rasia dal Polo (ha collaborato la redazione di KerbMotori).
La nuova Hyundai BAYON, urban SUV compatto, offre dimensioni contenute, interni spaziosi e un’ampia gamma di avanzate funzioni di sicurezza e connettività. Infatti condivide il suo DNA con gli altri membri della famiglia di SUV Hyundai, e presenta una nutrita lista di sistemi di sicurezza Hyundai Smart Sense.
La sua caratteristica più interessante è senza dubbio il motore turbo T-GDi di piccole dimensioni a iniezione diretta, abbinato all’esclusiva tecnologia mild hybrid a 48 volt (48V) di Hyundai. Questa soluzione permette di godere della vivacità data dal turbo, ma aiuta a non esagerare con i consumi. Il propulsore 1.0 T-GDi 48V Euro 6.2, è in grado di erogare una potenza massima di 100 CV, è abbinabile a l cambio manuale intelligente (iMT) o a quello a doppia frizione a 7 marce (7DCT). Hyundai BAYON è inoltre disponibile con un motore MPi da1,2 litri con 84 CV abbinato a una trasmissione manuale a cinque rapporti. So due gli allestimenti disponibili: XLine e XClass. Il primo include include luci diurne a LED, cerchi in lega da 16’’, schermo da 10.25”, Radio 8” con Bluetooth, retrocamera, connettività wireless Apple Car Play e Android Auto, caricatore wireless per smartphone, specchi retrovisori ripiegabili elettricamente, sensori di parcheggio anteriori e posteriori, ai quali si aggiungono i più avanzati sistemi di guida assistita Hyundai Smart Sense di serie, tra cui il Sistema di assistenza anti-collisione frontale con riconoscimento veicoli, pedoni e cicli (FCA), Rear Seat Alert, Sistema di mantenimento attivo della corsia (LKA), Sistema di riconoscimento dei limiti di velocità (ISLA), Sistema di rilevamento della stanchezza del conducente (DAW)e Sistema di avviso di ripartenza (LVDA). C’è già quanto basta.
La più ricca versione XClass include anche climatizzatore automatico, cerchi in lega da 17’’, fari anteriori e posteriori Full LED, presa USB posterioree specchietto retrovisore elettrocromico, a cui si aggiungono ulteriori sistemi di sicurezza quali il Blind Spot Collision Warning e il Rear Cross Traffic Collision Warning (rispettivamente Blind Spot Collision Avoidancee Rear Cross Traffic Collision Avoidance se in abbinamento al cambio DCT.
Detto ciò, presentata la vettura nella sua essenza, ci sono auto che sorprendono e altre che lasciano indifferenti. Nella prima delle due categorie dobbiamo per forza inserire questa Hyundai Bayon, appena presentata in Europa.
Urban SUV senza mezzi termini, il cui elemento distintivo è proprio il suo design: piace oppure no, senza mezze misure.
Sorprende in tutti i sensi: c’è chi si dice sorpreso dall’estetica, chi la trova futuristica e decisamente interessante. Per la cronaca, noi crediamo fortemente nel retro di quest’auto, forse la parte più discussa. Spigolosa, diversa, appunto sorprendente.
La parte anteriore è più ortodossa, invece, rispecchia il family feeling di gamma Hyundai. Nel complesso un’auto che non passa inosservata e, proprio per questo, per noi vincente.
Soprattutto scegliendo sempre un abbinamento bicolor per la carrozzeria, con il tetto nero che la slancia.
L’auto è lunga solo 4,18 metri, crossover di segmento B, equipaggiata con un motore termico 3 cilindri 1.000 cc Turbo da 100 cv che ci ha riservato una sorpresa davvero superiore a quella estetica. Il motore c’è e spinge forte, coadiuvato da quei 12,2 cavalli del motore elettrico che danno una spinta in più, che si sente tutta e rende la guida assai piacevole.
Tornado al 1.000 cc, la recente tendenza al downsizing messa in atto da tutte le principali case per quanto riguarda i motori, ha portato sul mercato unità che si rivelano, in proporzione, molto più performanti rispetto ai precedenti motori di cubatura e peso superiore. Soprattutto quando vengono dotati di turbocompressore.
Il peso dell’auto in ordine di marcia è di 1.170 Kg, per un rapporto peso/potenza a 10,43 Kg spinti da ogni cavallo. Chiaro, un motore turbo solitamente tende a bere, però le tre modalità di drive mode, inseribili con un tasto, lasciano libera scelta al guidatore non solo sulla prontezza dell’erogazione, ma anche sui consumi.
La Bayon è nel complesso un progetto davvero intelligente, con il quale Hyundai dimostra di sapersi superare ad ogni step. Lo dimostrano anche gli interni, fra i più intelligenti e smart mai provati. Ogni comando al posto giusto, spazi generosissimi, ottima insonorizzazione anche ad alte velocità e un bagagliaio che è tipico di un segmento superiore, con tanto di chicca: la cappelliera non si sa mai dove metterla quando la si toglie. I progettisti hanno pensato di realizzare una feritoia a incastro sui sedili posteriori. Semplice ed efficace.
Gli optional sull’auto in prova ci sono quasi tuttia portano il prezzo in alto. Noi amiamo in modo particolare la keyless entrance e il touch screen dello schermo preciso e intuitivo.
Ognuno può però fare la sua scelta, non è detto che serva proprio tutto. l prezzi partono dai 19.700 € per la versione benzina con motore 1.2, e arrivano fino ai 25.500 della 1.0 Hybrid con allestimento XClass.
Grazie all’offerta lancio (settembre 2021) Hyundai BAYON XLine è proposta con un anticipo di 4.100 euro e quote da 139 euro al mese per 36 mesi, polizza furto e incendio inclusa. Aderendo alla soluzione di finanziamento Hyundai i-Plus (TAN 2,95% – TAEG 4,73%), il modello è proposto a un prezzo di 15.300 euro per un vantaggio cliente di 4.100 euro comprensivo di Ecobonus statale (in caso di rottamazione di un veicolo con almeno 10 anni). Dopo 3 anni i clienti sono liberi di scegliere se tenere l’auto, sostituirla con un nuovo modello Hyundai, o restituirla.
Tutte le auto Hyundai commercializzate in Italia rispettano il ciclo di omologazione WLTP e dispongono inoltre della garanzia Hyundai “5 anni a Km illimitati”.
Al cospetto del mar Ligure e del suo entroterra collinare, la Bayon si è dimostrata all’altezza di quanto le è stato chiesto. Senza dubbio non sarà la top seller Hyundai, ma si propone a chi vuole spazio in forme compatte per un uso prevalentemene cittadino, e qui il sistema mild hybrib Da 48V può generare energia aggiuntiva sfruttando le dinamiche di guida cittadine, fatte di tratti a chilometraggio limitato, frenate e ripartenze. Hyundai ha creato un progetto vincente, che restituisce ergonomia quotidiana e quel pizzico di divertimento alla guida che oggi anche un mille 3 cilindri può garantire. Provarla per credere! Andate anche a vedere la prova e il relativo video sul sito www.turismoinauto.com, al seguente link: http://www.turismoinauto.com/1/hyundai_bayon_1_0_t_gdi_6imt_4516904.html
Hyundai Bayon 1.0 T-GDI HYBRID 48V 6iMT XCLASS
Nome: Hyundai Bayon 1.0 T-GDI HYBRID 48V 6iMT XCLASS
Motore: benzina 1.000 cc
Potenza motore termico: 100 cv
Potenza motore elettrico: 12,2 cv
Coppia: 175 Nm
Lunghezza: 4,18 mt
Larghezza: 1,77 mt
Altezza: 1,50 mt
Massa in ordine di marcia: 1.170 Kg
Vel. Massima = 183 Km/h
Rapporto peso/potenza = 10,43 kg/cv
Cerchi da 17”
Pneumatici 205/55 R17
(ha collaborato la redazione di KerbMotori)