STOCCARDA, 2 marzo 2017- E’ stata inaugurata questa mattina qui a Stoccarda la 16esima edizione di Retro Classic, tra i più importanti saloni in Europa dedicati alle auto e moto classiche, con ben 3.000 veicoli esposti nei padiglioni della modernissima “messe” a due passi dall’aeroporto.

Questa del 2017 è un’edizione caratterizzata dal tricolore, per la presenza di un intero padiglione (Hall C2) denominato “Passione Italiana”, una vera sfida a colpi di motori, design, fascino e anche prodotti tipici nella città considerata la patria dell’automobile tedesca.

Venduta subito Ducati Scrambler 250cc 1969(C)Studiobergonzini.comLo stand di Ruote da Sogno al centro del padiglione tricolore è risultato subito tra i più visitati per la qualità dei veicoli esposti (12 auto e 37 moto) e subito è andata a segno la vendita di un magnifico Ducati Scrambler 250cc del 1969 perfettamente conservato, mentre diversi collezionisti si stanno contendendo la Alfa Romeo Giulia Sprint Speciale del 1967, veramente magnifica e valorizzata dalle modelle Maria Fernanda Ferreira e Valquiria Mendes.

Anche a Stoccarda Ruote da Sogno propone ai visitatori una sorta di museo viaggiante del patrimonio motoristico Stefano Aleotti con la Fiat Balilla Spider del 1936(C)Studiobergonzini.comitaliano. Ci sono una Ferrari Dino 246 GT del 1970 e una FF del 2014, unica vettura del Cavallino rampante a trazione integrale. Le Alfa Romeo Montreal, Giulia Sprint GT Veloce del 1966 e Spider (Duetto) 1600cc del 1981. Tre Lancia che rappresentano il dominio della Casa di Torino nel Campionato del mondo Rally, la Delta HF 4WD del 1987, la Delta Integrale 8V del 1988 (soli 15.000 Km) e la Delta Integrale 16V del 1989 (10.000 Km di vita). Poi due Fiat, la Balilla Spider del 1936 e la Dino Spider 2400cc del 1970. Per finire un capolavoro recente e sexy la Lamborghini AventadorRoadster del 2014.

Molte richieste per le moto italiane dell’atelier reggiano qui a Stoccarda si conferma il primo operatore del settore in 

Europa, la Piaggio Vespa 98cc serie 0 telaio n.3, la più antica esistente al mondo, realizzata interamente a mano nel 1946 e perfettamente conservata. La Grande interesse per le moto italiane al Padiglione C2Benelli 147 2 tempi del 1926, moto da competizione prodotta da Luigi Benelli in 5 esemplari. La Bianchi 500cc
freccia azzurra del 1934 e due icone degli anni 70: MV Agusta 750 S del 1973, freno anteriore a tamburo e Laverda SFC del 1974 telaio grigio, velocità di punta 220 Km orari, prima moto veneta ad utilizzare il freno a disco anteriore.

Il padiglione Passione Italiana è stato pensato per permettere l’abbinamento tra i motori e i sapori italiani creando una grande vetrina qui nella capitale dell’auto tedesca. Lo stand di Ruote da Sogno ospita una selezione di prodotti di 3 aziende emiliane tra le più rinomate: Parmareggio con i famosi snack al formaggio, Venturini Baldini con una selezione di vini e aceto balsamico e Grissin Bon, simbolo del grissino italiano.

Oggi Retro Classic continua per tutto il giorno, dalle 18.30 fino alle 24.00 è in programma alla Hall 1 la Retro Night, una serata talk show per stampa, Tv e appassionati con la presenza di personalità come Jochen Mass, Walter Rohrl, Ellen Lohr. Da domani 3 marzo a domenica 5 marzo i padiglioni rimarranno aperti dalle 9.00 alle 18.00. Sono attesi 90.000 visitatori e 800 giornalisti.

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